Il progetto affronta una tematica precisa e complessa: mantenere in funzione la centrale idroelettrica attraverso la presenza di due grandi tubi per la caduta forzata dell’acqua, sfruttando questa infrastruttura e adattandola al paesaggio circostante. L’idea dunque parte proprio da questi limiti. Rende l’inclinazione necessaria ai tubi matrice del disegno, geometrico e strutturale, di un nuovo ponte pedonale che regala accesso ad una spiaggia lungo il corso del fiume. Una struttura composta da due sistemi a mensola ancorati al terreno che sostengono la passeggiata e i tubi. Le pareti portanti sono realizzate in elementi verticali metallici. La spazio che separa gli elementi varia cosi da creare un effetto di leggerezza e trasparenza al centro apprezzabile alla scala del paesaggio. Parte integrante del progetto diviene la passeggiata di arrivo al ponte. Si apre infatti con un piccolo spazio pubblico sulla strada principale inquadrato da un padiglione contenente servizi per il turismo. Si procede costeggiando la grande vasca di conservazione dell’acqua per poi affacciarsi sul paesaggio nella panoramica terrazza che accoglie anche i locali tecnici della centrale. Il percorso lungo il ponte offre diverse esperienze visive nella relazione con il paesaggio: prima filtrata dalle chiome degli alberi, poi sospesi nel mezzo della valle e infine nell’ombra e nel riparo lungo il corso del fiume.